GIURIA 2019


Irene
Dionisio
Torino (1986). Regista ed artista visiva, per tre anni direttrice artistica del Lovers Film Festival sotto il Museo Nazionale del Cinema. La sua produzione artistica comprende installazioni, video e documentari presentati in numerosi festival e gallerie internazionali, ricevendo numerosi premi. Il suo esordio, “Le ultime cose”, è stato presentato in anteprima alla 74 Venice International Film Critics Week ed è stato insignito del Nastro d’Argento Speciale per la migliore sceneggiatura e candidato ai Globi d’Oro per il miglior film d’esordio e ai David di Donatello.


Maria Letizia
Gatti
Collabora per diversi anni con la casa editrice scolastica Paravia. Nel 2016 fonda a Torino la casa di distribuzione cinematografica Reading Bloom, specializzata nella promozione di film restaurati, documentari e opere sperimentali. Tra gli autori in catalogo: Samuel Beckett, Ross Lipman, Shirley Clarke, Charles Burnett, Billy Woodberry, F.J. Ossang, Melina León, Saeed Al Batal e Ghiath Ayoub. Attualmente distribuisce, insieme alla Rodaggio Film, La scomparsa di mia madre di Beniamino Barrese.


Fernando
Romero-Forsthuber
È nato nel 1983 a Siviglia. A 17 anni si è spostato a Vienna e ha immediatamente iniziato a lavorare nell’industria cinematografica. Dopo un primo primo viaggio in Israele, ha collaborato con diversi musicisti palestinesi, come regista e produttore dei loro videoclip. In Austria si è costruito una buona reputazione nel campo dei video musicali, del documentario e della pubblicità, lavorando anche come reporter per TV ORF (specialmente dalla Siria) e ATV. Ha vinto il Premio per il Miglior Documentario a Frontdoc 2018 con “Namrud”.
GIURIA GIOVANI
Accanto ai premi assegnati dalla giuria internazionale, FrontDoc prevede anche un riconoscimento per ogni categoria attribuito da una Giuria Giovani, composta da ragazze e ragazzi appassionati di cinema (Enrica Cortese, Federico Biscardi, Francesco Rey).
PREMIO PUBBLICO
Gli spettatori potranno, dopo ogni proiezione dei film in concorso, attribuire una preferenza alle pellicole che riterranno più interessanti e, in questo modo, concorrere all’assegnazione del Premio del Pubblico.